Gli altri due canguri sono riusciti a scappare dal parco grazie ad un altro passaggio, che era stato scavato da un cinghiale. La fuga comunque non per tutti e tre gli animali è andata per il verso giusto, visto che due dei canguri sono stati ripresi.
Un altro invece è riuscito a conquistare la libertà, anche se i responsabili del parco lo stanno ancora cercando. Non è il primo caso di questo genere.
Le fughe di animali colpiscono proprio per i risvolti a volte piuttosto accattivanti che hanno. In Francia orientale, nel dipartimento della Charente, un esemplare di wallaby, una specie di taglia più piccola di canguro australiano, è riuscito a farsi beffe dei pompieri che lo cercavano, dopo essere riuscito a fuggire da un allevamento privato.
I pompieri sono intervenuti, perché si temeva che l’animale potesse causare degli incidenti. Niente di tutto questo invece è successo, perché, come hanno riferito alcuni testimoni, dapprima il canguro si è aggirato nei dintorni di una strada statale e poi si è limitato ad allontanarsi attraversando uncampo di girasoli. Che bell’immagine! Ci fa pensare davvero alla libertà riconquistata.
Uno dei pompieri coinvolti nella “caccia al canguro” ha perfino ironizzato sulla vicenda, affermando: “Ovviamente si muove molto“. E chi può dire il contrario?
Se poi ripensiamo all’episodio che è accaduto a Dubai qualche tempo fa, ci viene veramente da sorridere. Pensate un po’: un dromedario è stato visto sperduto lungo una superstrada. L’animale, dopo essere fuggito da una vicina spiaggia, procedeva dritto nella corsia corretta.
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