Per Alida Knobloch, di due anni, il cane Mr Gibbs non è solo un amico ma un vero salvatore.
La piccola ha una rara malattia che si chiama iperplasia neuroendocrinologica dell'infanzia. Le persone affette da questo disturbo hanno difficoltà a respirare normalmente perché non arriva abbastanza ossigeno ai polmoni.
Per questo motivo Alida è collegata costantemente con una bombola dell'ossigeno da cui si separa soltanto quando deve fare il bagno.
I genitori della piccola, Aaron e Debbie, hanno deciso di fare qualcosa
per aiutare la figlioletta a vivere il più normalmente possibile
nonostante la malattia e il suo ingombrante rimedio.
"Volevamo provare a darle un po' di indipendenza" ha dichiarato Aaron "e una sera abbiamo visto alla tv un programma sugli animali addestrati ad assistere persone con un handicap".
Così i Knobloch hanno cominciato a cercare un cane che fosse in grado di trasportare le due piccole bombole di ossigeno di Alida e darle supporto nelle attività giornaliere.
Dopo lunghi mesi di attesa ed enormi difficoltà a ottenere il cane attraverso le strutture sanitarie di Loganville, negli USA, i genitori di Alida sono entrati in contatto con un'addestratrice di cani privata, Ashleigh Kinsley, da cui hanno ottenuto Mr. Gibbs.
Il cane, che ha cominciato l'addestramento da cucciolo, ha un anno e da un paio di settimane è diventato l'ombra di Alida. Indossa una giacca rossa, tipica degli animali da sostegno, provvista di tasche che contengono due piccole bombole di ossigeno che le servono per la sopravvivenza.
Mr. Gibbs è addestrato a seguirla dappertutto e ad assisterla in ogni situazione, anche al parco giochi. Cerca di tenere il suo passo ed esegue gli ordini dei genitori della bambina alla lettera.
Il prossimo step sarà quello di riuscire ad assecondare la volontà di
Alida, intuendo i suoi movimenti e spostamenti, prima che i Knobloch gli
dicano di farlo.
"Adesso lo sto addestrando a fare proprio questo" ha dichiarato la
Kinsley "non è facile ma Mr.Gibbs è molto intelligente e si sta già
abituando a cogliere le indicazioni che gli comunica il corpo della
bambina".

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