Sophia, 11 anni, vive con la sua lince da quando mamma e papà l'hanno portata a casa da un rifugio per animali selvaggi, quattro anni fa.
La bambina ha contribuito ad allattare Zen e tra le due c'è un grandissimo affetto, giocano e dormono insieme.
Pavel Nikulochkin e sua moglie Svetlana, che vivono a Kaluga in Russia, hanno sempre desiderato possedere una lince e hanno consultato un esperto di animali per trovare il modo di realizzare il loro sogno.
Dopo aver appreso che l'appartamento in cui vivevano era troppo piccolo per poter accogliere una grande felino, i Nikulochkin hanno messo daparte i soldi e hanno acquistato una casa più grande.
In Russia non è illegale allevare una lince e non è insolito per i felini selvaggi essere addomesticati da una famiglia.
Sophia e i suoi genitori hanno trovato Zen in un centro di recupero per animali selvaggi che lo aveva accolto dopo che la mamma lo aveva abbandonato.
"Dopo tre anni di ricerche finalmente abbiamo incontrato un palla di
pelo morbida e rossiccia che miagolava e fischiava" ha dichiarato Pavel
Nikulochkin.
"Non era ancora in grado di mangiare da solo, così quando lo abbiamo portato a casa lo abbiamo nutrito con un surrogato del latte che gli davamo col biberon. E Sophia si svegliava di notte pur di allattarlo".
Zen si è adattato benissimo a vivere con la sua nuova famiglia umana e ha fatto subito amicizia con gli altri animali di casa.
"Abbiamo altri due gatti che si sono presi cura del nuovo cucciolo e adesso vanno d'accordissimo. Lui li considera fratelli maggiori e si fa comandare a bacchetta" ha aggiunto Nikulochkin.
Zen è fantastico, fa le fusa esattamente come un gatto e ubbidisce ai comandi come un cane. Per questo spesso lo chiamiamo GattoCane.
Ama i bambini e permette di fargli praticamente tutto anche se si rende perfettamente conto chi sono gli amici, i semplici conoscenti e gli estranei. E' il miglio gatto da guardia che si possa desiderare" ha concluso Pavel.
"Zen è il mio migliore amico" ha aggiunto Sophia "è gentile e affettuoso e non si stanca mai di giocare con me.
Anche se diventa sempre più grande si comporta sempre come se fosse un cucciolo".
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